Un uomo ha investito due ragazze, una della quali è morta sul colpo. L’accusa per lui è di omicidio volontario, L’uomo è risultato positivo al test per la cocaina.

Sabato ha investito due ragazze di 18 anni, a Bologna, con la sua automobile. Una è morta sul colpo. Lucia Varriale, residente a Molinella, è stata sbalzata per circa 30 metri, ed ha perduto la vita all’istante. L’altra è ricoverata in condizioni gravi ma non è in pericolo di vita. Ora Cristian Alessandrini, trentenne di Budrio, arrestato sabato sera dopo l’episodio, rischia grosso.



L’accusa che la Procura gli  contesterà è di omicidio volontario. La tragedia, avvenuta mentre le ragazze stavano attraversando la strda sulle strisce pedonali di via Stalingrado, non è stata un caso. L’uomo è infatti risultato positivo al test per la cocaina.

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Secondo la ricostruzione del consulente cinematico, l’ingegnere Cosmo Durante, ll’auto viaggiava attorno ai 110-120 km all’ora. Analizzando le tracce sull’asfalto, l’uomo ha scartato sorpassandole le due auto che si erano fermate per far passare le ragazze, e le ha centrate in pieno.Per sostenere l’accusa, i pm hanno prodotto un pronunciamento della Corte di Cassazione dell’ottobre 2009 relativo all’incidente avvenuto a Roma nel luglio 2008, quando un uomo a bordo di un furgone non rispettò un semaforo rosso e tamponò un’auto uccidendo un ragazzo di vent’anni.