Non si ferma l’esodo di immigrati che continua a riversarsi sull’isola di Lampedusa. Nelle ultime ore ne sono arrivati altri mille.
Nelle ultime dodici ore sono stati ben dieci gli arrivi di barconi carichi di clandestini. Il centro di accoglienza di Lampedusa è ormai al collasso, con oltre 1400 persone. Solo negli ultimi mesi ne sono arrivati 6mila. «Se l’esodo dovesse continuare e ampliarsi, come al momento sembra prevedibile, verrà messo a dura prova l’apparato di prima accoglienza del nostro paese – ha detto Carla Collicelli, vicedirettore generale Censis -. La situazione va affrontata attraverso una collaborazione fattiva da parte di tutti i paesi dell’Unione europea».
Il ministro degli interni Maroni ha intanto garantito al sindaco di Lampedusa un ponte aereo immediato per portare fuori dall’isola gli immigrati. Un altro barcone carico di clandestino è stato avvistato qualche ora fa nel Canale di Sicilia, in suo soccorso è partita una motovedetta della capitaneria di porto. I conflitti nel nord Africa hanno moltiplicato il numero delle persone che fuggono verso l’Italia.
E’ intanto giunta a Bengasi la nave “Libra” inviata dal nostro paese, con a bordo 25 tonnellate di aiuti. Tra le altre cose, ha trasportato 4mila coperte, unità per purificare l’acqua, 40kit medici, e acqua, serbatoi da 3500 e 7500 litri, oltre a 5 tonnellate di riso e 5 tonnellate di latte. Stamattina partirà alla volta della Libia un’altra nave, il cacciatorpediniere Andrea Doria che farà da piattaforma per il controllo aereo del Mediterraneo meridionale.