Povero Antonio Cassano, caduto nella trappola della gang del leasing falsificato. Il calciatore del Milan, neo papà e quasi campione d’Italia, è stato vittima di una truffa che peraltro ha coinvolto anche un ex calciatore come Alvaro Recoba. Cosa è successo?
E’ successo che Cassano, Fantantonio come lo chiamano i suoi fan, si era deciso a comprare una macchina nuova, una Mercedes Ml. Recatosi da un rivenditore (di Roma) aveva regolarmente versato i suoi soldi. Il rivenditore aveva sottoscritto i prestiti, ma in realtà non li aveva mia onorati. In pratica, il leasing era stato saldato solo per quanto riguarda la prima rata. Morale: a Cassano è stata sequestrata la vettura lussuosa che in realtà aveva pagato. Ma non basta, perché oltre al danno anche la beffa: il calciatore infatti è stato imputato di appropriazione indebita. ovviamente la sua posizione dopo una verifica è stata archiviata. A seguire le indagini gli agenti di Genova e Como che hanno sequestrato decine di mezzi di lusso. Infatti nell’indagine sono coinvolte parecchie persone, tutte vittime della truffa.
A Recoba era andata peggio, visto che l’ex calciatore dell’Inter aveva acquistato addirittura una Ferrari Testarossa. Secondo le autorità competenti, si tratta di una autentica banda specializzata in truffe del leasing che ha colpito diversi personaggi “danarosi”: c’è infatti gente che aveva versato soldi per acquistare jet e yacht, dunque somme davvero ingenti. Il reato contestato alla banda è appropriazione indebita ma si ipotizza che dietro ci sia la criminalità organizzata, per un giro d’affari stimato intorno ai 60 milioni di euro.