Un tragico incidente avvenuto questa mattina a Carpi, in provincia di Modena, attorno alle 10.45,  ha causato la morte di tre persone. Una donna disabile stava guidando la propria automobile, una Fiat Panda grigia, quando ha perso il controllo ed è andata a sbattere contro una panchina, sulla quale erano sedute quattro persone, tre delle quali hanno perso la vita. Procedendo nella sua folle corsa, l’automobile ha investito altre persone. Oltre alle tre persone rimaste uccise nello schianto, due sono state trasportate all’ospedale in gravi condizioni, mentre altre tre, tra cui la conducente, un’anziana signora, sarebbero rimaste lievemente ferite. Sembra che l’auto, a quanto si apprende dalle prima indiscrezioni provenienti dalla cittadina, stesse arrivando a velocità moderata da piazza Martiri e che poi avrebbe accelerato improvvisamente, urtando un furgoncino e andando, successivamente, contro la panchina. Il veicolo, alla fine, avrebbe terminato la sua corsa dopo aver urtato un palo. La donna avrebbe perso il controllo del mezzo in seguito ad un malore improvviso. Questa l’ipotesi più probabile, anche se gli accertamenti per ricostruire la dinamica della vicenda sono attualmente in corso da parte delle forze dell’ordine. A salvarla, l’apertura dell’airbag. Pare che la donna avesse il regolare permesso di circolare in quell’area, riservata normalmente unicamente al transito dei pedoni, grazie al possesso del tagliando per disabili. Testimoni dell’episodio, raccontano che è stato udito un  boato talmente forte da far pensare, inizialmente, allo scoppio di una bomba. Secondo un’altra versione dei fatti, dal momento che la banda cittadina aveva iniziato a suonare, la musica avrebbe coperto il rumore dell’urto. Per questo motivo, non è stato possibile realizzare immediatamente quanto accaduto. Molte persone sono state viste provenire dalla piazza urlando, alcune con le mani nei capelli. La donna è stata rinvenuta nell’abitacolo dell’auto incastrata e sanguinante. Nel frattempo, l’aera in cui è avvenuto l’incidente è stata recintata, mentre il corteo cittadino in occasione del 25 aprile, che si  accingeva a sfilare in piazza, e proveniva da Corso Alberto Pio, è stato sospeso per lutto.  



 La tragedia avrebbe potuto avere proporzioni ancora più gravi: ancora pochi minuti e  il corteo sarebbe transitato nella zona dove è avvenuto l’incidente. L’auto avrebbe potuto investire decine delle persone che partecipavano alla manifestazione. Sul luogo sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, gli agenti della polizia municipale, i carabinieri e i vigili del fuoco. 



 

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