L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Una nuova scossa di terremoto, dopo le quattro registrate nella giornata di ieri, è stata avvertita nel Canale di Sicilia, al largo dell’Isola di Malta. La scossa è stata registrata intorno alle ore 6.49 di stamane 26 aprile a una profondità di circa 20 chilometri. E’ la stessa zona dove sono state registrate le precedenti scosse. Il sisma non è stat avvertito dalle popolazioni di Malta e della Sicilia e soprattutto, spiegano gli esperti, non è in alcun modo collegato a quello avvertito ieri nella città di Palermo, di magnitudo 4,2 gradi, che si è sprigionato al largo di Ustica. La scossa avvertita nel capoluogo siciliano ha generato molta paura ma nessun danno a edifici o persone.
Il distretto sismico relativo alla nuova scossa marina è quello del Mar di Sicilia. A rilevarlo sono stati i macchinari dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’ipocentro del terremoto è stato localizzato a una profondità di 19.7 chilometri. La scossa è stata registrata, per l’esattezza, alle coordinate 35.795°N, 14.902°E, le precedenti tre scosse sono state rilevate tutte nel medesimo punto di coordinate e all’incirca alla stessa profondità. Dalle verifiche che sono state effettuate dal Dipartimento della Protezione civile non risulta che il terremoto abbia provocato feriti o danni di entità significativa a persone o cose.
Come riporta l’Ingv, «I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo». In ogni caso, «sebbene tutti i parametri forniti siano stati rivisti da analisti sismologi – comunica ancora l’istituto -, nessuna garanzia implicita o esplicita è fornita. Ogni rischio derivante da un uso improprio dei parametri o dall’utilizzo delle informazioni inaccurate è assunto dall’utente».