Lamberto Sposini ha risposto positivamente agli stimoli e per ora sarà mantenuto in coma farmacologico per le prossime 48 ore. È la decisione presa dallo staff medico del Policlinico universitario “Agostino Gemelli”, coordinato dai professori Giulio Maira e Rodolfo Proietti.
Il bollettino diffuso dai medici rassicura sulle condizioni del conduttore tv che ha dato dei segni positivi: ha infatti risposto agli stimoli del dolore durante la visita specialistica. Però solo tra 48 ore, quando probabilmente Lamberto Sposini verrà risvegliato dal coma farmacologico si potranno valutare i danni provocati dall’emorragia cerebrale che sembra molto diffusa. Sposini è ricoverato presso il reparto di Terapia intensiva e per ora rimane in prognosi riservata.
Sembra che la zona colpita dall’emorragia cerebrale sia quella dell’emisfero sinistro, che corrisponde agli stimoli del linguaggio e del movimento.
Michele Cucuzza, che si è recato al Policlinico Gemelli in visita al collega e amico, parlando con i giornalisti si è espresso in maniera positiva: ha infatti evidenziato come non si parli più di “pericolo di vita, ma di tempi e qualità del recupero”. Cucuzza ha detto che in questo momento si è in una fase di “cauto ottimismo” anche se “i medici mantengono il massimo riserbo”, specificando: “queste sono le cose che abbiamo saputo tra colleghi ed amici”. I familiari del giornalista dovrebbero recarsi all’ospedale nel pomeriggio .