Salvatore Parolisi, marito di Carmela Melania Rea, la donna uccisa lo scorso aprile in provincia di Ascoli. Sull’uomo infatti pesano sospetti che sembrano addensarsi sempre di più, dopo che una amante di Parolisi ha ammesso ufficialmente la loro relazione. La testimonianza dell’uomo, poi, è apparsa con alcune smagliature sui tempi e sulle modalità della sparizione della moglie, nonché la stessa relazione che lui ha cercato di coprire. Invece l’amante ha detto che il Parolisi proprio la sera prima della sparizione di Carmela Melania le aveva detto che le avrebbe parlato per dirle che voleva chiudere il rapporto matrimoniale. Si teme che all’origine della morte della donna, che era comunque al corrente della relazione extra coniugale del marito, ci possa essere un litigio passionale sofciato in raptus omicida. Oggi Parolisi è stato sentito per circa un’ora e mezza dai carabinieri di Somma Vesuviana, la città originaria di Melania. Adesso si attende di sapere se la procura di Ascoli voglia fare altri accertamenti sul corpo della donna morta, decisione da prendere in base proprio all’interrogatorio di oggi e dai genitori della Rea.
La coppia infatti deve dare il benestare affinché si possa procedere al funerale e al seppellimento, smepre inteso che i Ris non d cidano ulteriori indagini. Delle prime si stanno ancora aspettando di consocere i risultati. Intanto l’esame autoptico ha rilevato che Carmela dopo essere morta ha subito ancora nove coltellate post mortem. La siringa poi e il laccio emostatico sono stati messi sul cadavere al solo scopo di depistare le indagini.