Santo del giorno 20 maggio 2011: san Bernardino da Siena – Si celebra oggi come santo del giorno san Bernardino da Siena. Il frate francescano fu un grande predicatore di fine Medioevo, per ascoltarlo si radunavano folle di fedeli nelle piazze delle città, non potendoli contenere le chiese. Addirittura, per permettere a tutti di sentire bene venivano montati i palchi da cui parlava, studiando con banderuole la direzione del vento, per poterli così posizionare in modo favorevole all’ascolto.
San Bernardino da Siena era nato nel 1380 a Massa Marittima, dalla nobile famiglia senese degli Albizzeschi. Rimase prestissimo orfano di entrambi i genitori e fu allevato a Siena da due zie. Fino a ventidue anni frequentò lo Studio senese, quando vestì l’abito francescano. Proprio dentro l’ordine divenne uno dei principali propugnatori della riforma francescana, dei cosiddetti osservanti. Il suo emblema nell’iconografia tradizionale è il monogramma di Cristo: san Bernardino da Siena infatti era particolarmente devoto al santo nome di Gesù, e faceva incidere l’«YHS» su tavolette di legno, che dava a baciare al pubblico al termine delle prediche. Stenografati con un metodo di sua invenzione da un discepolo, i discorsi in volgare di Bernardino sono giunte fino a noi.
Si racconta di un miracolo che avvenne dopo la sua morte: giunto all’Aquila, nel 1444, per tenere alcune prediche, non vi riuscì perché morì prima. In questa città continuavano le lotte tra le opposte fazioni, allora il corpo di san Bernardino dentro la bara cominciò a versare sangue e il flusso si arrestò soltanto quando i cittadini dell’Aquila si rappacificarono. Il santo fu canonizzato nel 1450, cioè a soli sei anni dalla morte.