La zia di Sarah Scazzi, Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri – l’uomo indagato per l’omicidio della quindicenne di Avetrana insieme alla figlia Sabrina – ha ricevuto un avviso di garanzia. La donna, a quanto ha reso noto il suo avvocato, Franco De Jaco, è indagata per «concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere». L’avvocato ha, inoltre, fatto presente che si tratta di un «atto dovuto in riferimento alle perizie genetiche in programma il 25 maggio». La donna era recentemente intervenuta a Domenica 5, commentando la decisione della Cassazione che aveva dichiarato inammissibile il ricorso dei difensori di Sabrina contro l’ordinanza della custodia cautelare del 12 novembre 2010 ma, al contempo, aveva annullato con rinvio l’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame il 18 gennaio scorso, ordinando di rivalutare tutto il materiale indiziario e di rispondere a tutte le obiezioni della difesa di Sabrina, criticando l’atteggiamento dei giudici che avevano privilegiato le versioni a scapito della giovane.
«E’ come se si fosse girata la palla – ha detto Cosima -: finalmente hanno visto che era tutto contro Sabrina e che le cose a favore di Sabrina erano state messe da parte. Sicuramente usciranno anche le cose a favore di Sabrina». La donna, poi, aveva aggiunto: «non soffro la solitudine, soffro per il motivo per il quale sono sola, quello sì. Sabrina non ha fatto niente e non è giusto che stia dove sta, mentre Michele, se ha fatto quello che ha fatto, è giusto che stia dove sta».