Santo del giorno 4 maggio 2011: San Floriano di Lorch – Oggi si festeggia San Floriano di Lorch. Tra gli emblemi con cui viene rappresentato secondo l’iconografia classica ci sono la palma, la macina, la brocca d’acqua, il vessillo
Troviamo notizie di lui in un atto di donazione del sec. VIII, con il quale il presbitero Reginolfo offriva ad una chiesa alcuni possessi che erano “in loco nuncupante ad Puoche ubi preciosus martyr Florianus corpore requiescit”, dunque nel luogo dove riposavano le spoglie preziose del martire Floriano. Verso la metà dello stesso secolo fu composta una passio, che ricalca quella di s. Ireneo vescovo di Sirmio, ma che ha delle particolarità proprie; il suo nome risulta anche inserito poco tempo dopo nei codici del Martirologio Geronimiano (seconda redazione della fine del sec. VIII) e nel Martirologio di Lione. È proprio grazie a questi martirologi che la sua festa è arrivata anche in quello Romano. Qui viene ricordato il 4 maggio, data in cui, secondo tradizione, avvenne il suo martirio.
Narra la sua passio che san Floriano era un veterano dell’esercito romano che viveva a Mantem presso Krems. Quando venne a sapere che Aquilino, preside del Norico Ripense, durante la persecuzione di Diocleziano, aveva arrestato a Lorch quaranta cristiani, san Floriano si recò in quel luogo: infatti voleva condividere il medesimo destino dei martiri cristiani.
Prima di entrare a Lorch si imbatté in alcuni soldati e a questi disse di essere cristiano; fu quindi arrestato e condotto dal preside. Aquilino cercò di imporgli il sacrificio agli dèi, ma lui rifiutò e fu fatto quindi flagellare. Aquilino lo condannò ad essere gettato nel fiume Enns con una pietra al collo: la sentenza fu eseguita il 4 maggio 304. I1 corpo del martire fu, in seguito, ritrovato e seppellito da una certa Valeria.
Il culto di San Floriano è molto popolare in Austria e in Baviera ed egli è invocato contro le inondazioni e gli incendi.