Santo del giorno 6 maggio 2011: san Pietro Nolasco – San Pietro Nolasco, il santo che viene ricordato oggi, viene considerato fondatore dell’Ordine della Beata Maria della Mercede per il riscatto degli schiavi, insieme a san Raimondo di Penyafort e a Giacomo I re di Aragona. Visse e operò a Barcellona in Spagna.
San Pietro Nolasco in realtà era nato verso l’anno 1180 nei pressi di Carcassona in Linguadoca (Francia) e da giovane si era trasferito a Barcellona.
Qui si trovò in una situazione non proprio placida. Infatti, la Spagna era stata invasa allora dai mori, che agivano in modo brutale con la popolazione locale: mettevano tutto a ferro e fuoco, distruggendo, saccheggiando, torturando e uccidendo. La loro violenza si faceva particolarmente efferata per il loro odio nei confronti di chi professava la fede cattolica. Il giovane san Nolasco divenne amico del domenicano San Raimondo da Penafort, e proprio a lui confidò il suo desiderio, di trovare un modo per liberare quella povera gente tenuta in schiavitù e torturata. Organizzò quindi con altri compagni cavalieri delle raccolte di elemosina per poter riscattare gli schiavi comprandoli dai mussulmani.
Uomo di grande fede e devozione a Cristo e a Maria ricevette un’apparizione della Madonna la notte del 2 agosto 1218. Maria lo esortò a convertire il suo gruppo di laici impegnati nella liberazione dei cristiani dalla schiavitù, in un Ordine religioso. Con l’approvazione dei reali in particolare del Beato Giacomo I°, Re d’Aragona e cofondatore dell’ordine, e approvvazione della Chiesa, il 10 agosto 1218 fu costituito ufficialmente l’ordine di Maria Santissima della Mercede. Il primo superiore dell’Ordine fu proprio San Pietro Nolasco che impose ai suoi confratelli la semplicità di vita e la povertà, e si preoccupò che tutto il denaro raccolto andasse per la liberazione dei cristiani dalla schiavitù dei mori. Morì il 13 maggio 1249.