Siamo proiettati all’estate, e siamo in Sicilia, dove questo piatto è il principe dei ritrovi fra amici. Io le assaggerò, come ogni estate, con un calice di bianco tratto da uve Grillo. Ma per farle a casa basta seguire questo filmato, oppure la ricetta che abbiamo pescato nella raccolta del nostro libro per la famiglia Adesso, 365 giorni da vivere con gusto
Primo piatto
La pasta con le sarde, tipica della costa palermitana, è oggi diffusa in tutta la Sicilia con varianti secondo le zone.
Ingredienti per 4 persone:
• 350 g di bucatini
• 500 g di sarde
• 150-200 g di finocchietto selvatico
• 3 cucchiai di pinoli
• 4 cucchiai di mandorle tostate
• 2 acciughe salate
• 2 cucchiai di uvetta
• alcuni stimmi di zafferano (facoltativo)
• 1 cipolla
• olio extravergine di oliva
• sale, pepe di mulinello
Pulite, lavate e lessate il finocchietto per 10 minuti in abbondante acqua salata. Scolatelo, tenendo da parte l’acqua di cottura, e tritatelo grossolanamente. Fate appassire la cipolla tritata in una padella con 5 cucchiai di olio poi aggiungete le acciughe dissalate e diliscate,
L’uvetta ammorbidita, i pinoli, 3 cucchiai di mandorle tagliate a lamelle sottili ed eventualmente lo zafferano sciolto in mezzo bicchiere di acqua di cottura del finocchietto. Mescolate e cuocete per circa 2 minuti.
Aprite delicatamente le sarde con le mani dal lato del ventre, eliminate le interiora e staccate prima la testa e poi la spina con le lische, lasciando attaccati i due filetti. Lavatele, sgocciolatele, asciugatele e fatene rosolare metà in una larga padella con circa mezzo bicchiere di olio. Sgocciolatele e tenetele da parte. Nello stesso olio fate rosolare il finocchietto poi unite l’altra metà delle sarde. Cuocetele per alcuni minuti e sminuzzatele con un cucchiaio di legno. Cuocete i bucatini nell’acqua di cottura del finocchietto, scolateli ben al dente e conditeli a strati in una pirofila da forno, alternando i due sughi con le sarde
Intere. Terminate con qualche sarda intera e cospargete con le mandorle rimaste affettate a lamelle sottili. Passate in forno già caldo a 160°C per 5 minuti.
Varianti: per fare più in fretta si può preparare un unico sugo con tutti gli ingredienti dei due
Sughi descritti messi insieme e poi si condisce la pasta nel tegame contenente il sugo bollente.
Altre volte viene preparata aggiungendo un bicchiere di polpa di pomodoro insieme alla cipolla soffritta variando decisamente il sapore finale. Talvolta vengono sostituiti i pinoli con
Mollica di pane rosolata in padella; se ne mette un poco nel primo sugo e poi se ne utilizza altra per spolverizzare ogni strato di pasta.
La Ricetta filmata è della Trattoria Da Salvatore – Milano