Torna la protesta anti Tav in Val di Susa. Oggi domenica 3 luglio due cortei muoveranno verso il cantiere di Chiomonte. C’è timore per una delle due manifestazioni, quella promossa dai centri sociali. L’altra invece raduna i sindaci, gli amministratori della Val di Susa e i cittadini residenti. E’ anche il corteo che dovrebbe radunare il maggior numero di persone. In questo corteo è prevista la partecipazione anche di Beppe Grillo in qualità di leader del Movimento 5 Stelle, Paolo Ferrero della Federazione della sinistra, diversi esponenti del WWF, della Fiom, di Sinistra e libertà e dell’Italia dei valori. Presente anche Alberto Perino, in prima fila come leader del movimento No Tav sin dagli inizi delle proteste. Il corteo è aperto da uno striscione con le foto dei giudici Borsellino e Falcone e la scritta “Giù le mani dalla Valsusa”. Il secondo corteo invece vede la partecipazione di manifestanti provenienti dal resto d’Italia, in prevalenza appartenenti ai centri sociali. Look inconfondibile: vestiti di nero, cappucci sulla testa, caschi.
Il loro obbiettivo è occupare nuovamente il cantiere della Tav che era stato sgombrato la scorsa settimana dalle forze dell’ordine con scontri anche violenti.