E’ allerta maltempo in tutta Italia, particolarmente a Roma dove però le previsioni hanno dato un po’ di sollievo tanto che stamattina le scuole sono rimaste aperte. Le previsioni però per l’arrivo della perturbazione Cleopatra spaventano e preoccupano, si temono infatti nubifragi anche al nord mentre in Liguria si osservano già i primi smottamenti. Il pensiero va subito alle devastanti alluvioni di proprio un anno fa che causarono morti e danni gravissimi. A rischio dunque l’alta Lombardia, il Triveneto e le regioni tirreniche. Domani il tempo seppur sempre nuvoloso sarà meno pericoloso anche se nelle regioni meridionali si prevedono piogge a forte intensità. Tra mercoledì e il fine settimana infine si prevede che il bel tempo tornerà a dominare la nostra penisola. La situazione di oggi: la giornata è cominciata con piogge forti su Alpi, Lombardia, Levante Ligure, Triveneto, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Isole, Toscana e Sardegna. Le piogge intense poi nel pomeriggio si spostano decisamente sul centro sud e quindi su Campania e Isole. Pioverà anche in serata sempre su Lombardia, Triveneto, centro, Campania, Calabria e Sicilia. La pioggia che scenderà si prevede toccherà accumuli tra i 40 e 100 millimetri. Per la giornata di oggi è prevista acqua alta a Venezia con un picco in tarda mattinata di 110 centimetri e acqua anche in Piazza San Marco. Nel pomeriggio si dovrebbe tornare alla normalità. A Roma l’allerta maltempo è stato ridimensionato già ieri sera anche se la macchina della protezione civile si è messa in moto soprattutto nelle zone considerate più a rischio. Il sindaco Alemanno ha commentato: “Ho discusso con il capo della Protezione Civile Nazionale, Gabrielli, ed abbiamo concordato che non ci fossero gli estremi per la chiusura delle scuole. Però grande prudenza ed evitare spostamenti non necessari. Ieri è stato diffuso un vademecum per fare in modo che i comportamenti dei cittadini aiutino ad evitare disagi. E’ una perturbazione molto ampia – il cui epicentro dobbiamo vedere dove si sposta”.
Rimane comunque a Roma e nel Lazio l’invito del responsabile della protezioen civile Gabrielli a limitare da oggi a mercoledì gli spostamenti solo allo stretto necessario.