Toscana travolta dall’ondata di maltempo che ha provocato allagamenti e straripamenti, mettendo in ginocchio soprattutto la Maremma e la zona di Grosseto. Ma anche a Firenze la situazione è seria, con l’Arno che ha superato il primo livello di guardia e si teme possa esondare: l’allerta è stato esteso nel capoluogo toscano fino alla mezzanotte. A Grosseto un uomo è morto dopo che la sua automobile era stata travolta dalle acque in zona Chiarone nel comune di Capalbio. Una morte orribile: la strada su cui stava viaggiando ha ceduto, la macchina è sprofondata ed è stata sommersa dalle acque. A Orbetello stamane una donna di 73 anni che si trovava nella sua automobile è stata investita da un’ondata ed è stata ricoverata in gravi condizioni. Allagamenti si registrano nei comuni di Albinia, Orbetello, Saturnia e Manciano. Situazione grave anche in Umbria: a Perugia piove ininterrottamente da stamattina e molte strade sono state chiuse per l’esondazione di torrenti. Nelle ultime 36 ore si sono registrati 130 millimetri di pioggia a Perugia, 100 a Prodo, 114 a Carestello, 46 a Castagnacupa, 162 a Campogrande e 172 ad Allerona.Tornando a Firenze, la riunione dell’unità di crisi che si è tenuta nel tardo pomeriggio pur mantenendo il livello di allerta ha fatto sapere che le previsioni volgono al meglio, le precipitazioni sarebbero in calo e le acque non dovrebbero più alzarsi. Intanto il presidente della regione ha fatto sapere di aver chiesto l’intervento dell’esercito direttamente al capo del governo. Si trova a Roma dove sta incontrando il capo della protezione civile. E grave popi la situazione in provincia di Viterbo. Una strada e un ponte che attraversano il fiume Paglia sono crollati sotto la forza delle acque a Acquapendente: i collegamento tra l’alta Tuscia e il sud della Toscana e l’Orvietano sono interrotti. E’ stato chiuso il casello di Orvieto dell’Autosole per allagamenti. In tutta la zona di Orvieto per domani è stata ordinata la chiusura delle scuole. Nelle scorse ore problemi analoghi li avevano vissuti Veneto e Liguria: il governatore Luca Zaia ha chiesto lo stato di calamità mentre la Coldiretti parla di danni per il valore di milioni di euro.