Scontri violenti hanno funestato oggi la manifestazione indetta dalla Cgil in concomitanza con la protesta europea contro i tagli e l’austerità. Una manifestazione che ha visto coinvolte in Italia oltre ottanta città, uno sciopero generale contro le politiche del governo in materia di lavoro e di crisi economica. La manifestazione però è quasi subito degenerata in scontri e autentica guerriglia urbana. A Roma soprattutto ma non solo, migliaia di studenti hanno preso alle proteste e si sono verificati scontri che hanno provocato molti feriti tra manifestanti e forze dell’ordine e anche numerosi arresti. A Torino un poliziotto è stato colpito da mazze da baseball. A Roma in tutto 140 manifestanti sono stati identificati mentre risultano feriti sedici tra carabinieri e poliziotti. Il numero dei contusi anche tra gli studenti però è tutto da verificare e sicuramente sarà alto. Per le strade cassonetti della spazzatura rovesciati e dati alle fiamme, macchine con i vetri distrutti, violenze contro gli istituti bancari e inevitabili le cariche delle forze dell’ordine. A Torino come detto un poliziotto è stato attaccato a colpi di mazze da baseball da una cinquantina di antagonisti usciti dal corteo. In tutta questa situazione una foto ha fatto quasi subito il giro della Rete in particolare sui social network come Facebook. In essa si vedeva un giovane, quasi un ragazzino dell’età di circa 10 anni o poco più, gravemente ferito al capo e con il volto insanguinato. La foto è stata subito usata da molti come simbolo delle violenze da parte delle forze dell’ordine a Roma, con pesanti accuse nei loro confronti.. Solo in serata si è scoperto che la foto in realtà era stata scattata in Spagna, dove nelle locali manifestazioni ci sono stati anche lì incidenti analoghi a quelli italiani. Per la precisione la foto proviene dalla città di Tarragona, una foto pubblicata dal quotidiano online Publico.es. Come ha fatto notare il sito Giornalettismo.com che per primo ha riportato la veridicità della fonte fotografica, rimane la brutta immagine di un ragazzo ferito, ma importante è sempre verificare la fonte di una notizia o di una foto prima di accusare persone, in questo caso i poliziotti romani, che non centrano con l’episodio in questione.
Tornando alle manifestazioni di oggi, il ministro Profumo non si è presentato per prudenza a un convegno dove era prevista la sua presenza a Genova mentre anche la torre di Pisa è stata occupata da decien di studenti.