Si è chiusa nella notte di sabato la XVI edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, uno spettacolo di gratuità e beneficenza andato in scena in più di 9.000 supermercati italiani. Come l’anno scorso e nonostante una crisi economica sempre più pesante, anche questa edizione della Giornata è stata un grande successo, come dimostrano i numeri conclusivi: grazie all’aiuto di oltre 130.000 volontari in tutta Italia, infatti, sono state raccolte ben 9.622 tonnellate di prodotti alimentari, un dato che sostanzialmente conferma quello dell’edizione 2011 (9.600 tonnellate). Il cibo raccolto verrà ora distribuito alle oltre 8.600 strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare che quotidianamente assistono circa 1.700.000 poveri. Commentiamo lo straordinario successo di questa Giornata insieme ad Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, secondo cui il fatto di aver raggiunto lo stesso risultato dell’anno scorso “dimostra ancora una volta che di fronte alla crisi esistono proposte come questa che riescono a tenere benissimo. Credo che questo dipenda semplicemente dal fatto che il desiderio di donare qualcosa o comunque di dimostrare una responsabilità personale di fronte a una crisi come questa ha spinto tantissime persone a compiere un gesto semplice, comprensibile e vicino alla vita di tutti i giorni. Girando tanti supermercati, raccogliendo commenti e ascoltando molte storie, le posso dire che coloro che scelgono di donare qualcosa hanno ben presente il momento di crisi in cui viviamo e il gesto che compiono non si allontana dall’attuale realtà, quindi in certi casi la quantità può anche diminuire ma il gesto non manca davvero mai”.



Giussani conferma che il cibo raccolto in tutta la giornata di ieri, stanotte e praticamente fino all’alba di oggi è stato convogliato in tutta una serie di magazzini, affittati o donati per l’occasione. Siccome i cartoni del cibo sono già stati classificati dai volontari del Banco al di fuori di ogni supermercato per tipo di alimento e per quantità, sono già pronti per la distribuzione. Nelle prossime settimane verranno quindi avviati verso le quasi 9mila strutture caritative presenti in Italia che durante l’anno ricevono quotidianamente l’aiuto della Rete Banco Alimentare.



Uno dei segreti del successo di questa edizione, ci rivela Giussani, “è che quest’anno siamo riusciti ad aumentare il numero di punti vendita in cui questo importante gesto è stato proposto, quindi è chiaro che molte più persone hanno avuto la possibilità di donare qualcosa. Proprio perché difficilmente l’anno prossimo la situazione economica potrà essere molto migliore di quella attuale, è proprio su questo aspetto che fin da subito ci metteremo al lavoro. E’ quanto mai importante riuscire a estendere questa iniziativa ancora di più, andando oltre gli attuali 9mila supermercati in cui è già presente”.



Al di là dei numeri, Giussani conclude spiegandoci che “una delle cose più sorprendenti di quest’anno è stata la ricchezza di testimonianze e di incontri tra le tantissime persone che hanno avuto modo di partecipare. Da una parte coloro che hanno donato qualcosa, dall’altra gli oltre 130mila volontari presenti per tutta la giornata e anche oltre. Tale incontro si è presto trasformato in un momento di amicizia e di confronto che la vita quotidiana difficilmente ci propone, oppure che noi non siamo forse così attenti a cogliere”.