La neve che sta continuando a cadere in queste ore sul centro-sud Italia sta creando qualche disagio anche nella circolazione dei treni. Ferrovie dello Stato ha diffuso stamani un comunicato nel quale spiega che tutte le linee dell’Alta velocità sono aperte e la circolazione non presenta particolari criticità salvo che su Roma Termini, dove gli itinerari principali sono al momento assicurati sui soli binari 6, per gli arrivi e le partenze da/per Milano, e 7 per gli arrivi e partenze da/per Napoli. La situazione intorno alla Capitale è critica anche per quel che riguarda il traffico locale, dove sono ferme le linee Roma-Cassino e Roma-Viterbo. Sempre nella Capitale, i collegamenti con l’aeroporto di Fiumicino sono al momento assicurati dai treni della linea FR1 limitati alla stazione di Roma Ostiense raggiungibile con la linea metropolitana, mentre i convogli no-stop in partenza da Roma Termini sono per ora cancellati. 



Per tutta la giornata di oggi in tutta Italia sono quindi confermati i Piani di emergenza neve sinora adottati, che prevedono riduzioni del numero dei treni e rallentamenti programmati. Per sapere quali sono i treni interessati potete cliccare .

Data anche la situazione, Trenitalia ha deciso che ai viaggiatori verranno concesse le indennità per i ritardi nonostante non siano previste in caso di avverse condizioni meteo. Così per i ritardi dai 60 ai 119 minuti si avrà diritto al 25% del prezzo del biglietto; i viaggiatori arrivati a destinazione con ritardi dai 120 ai 239 minuti riceveranno il 50% mentre chi ha viaggiato con più di 240 minuti di ritardo riceverà un’indennità pari al 100% di quanto pagato. Per chi rinuncerà a partire ci sarà invece il rimborso integrale del biglietto.



Su Trenitalia sono comunque piovute alcune critiche per quanto successo ieri su alcuni treni regionali nei pressi di Roma. Alcuni poliziotti sono dovuti intervenire nei pressi della stazione giustiniana per soccorrere circa 300 viaggiatori rimasti bloccati in treno. Altri 400 passeggeri sono invece rimasti bloccati a Zagarolo. Alla stazione di San Pietro 150 persone hanno dovuto attendere molto tempo per la soppressione di due convogli.

Per questo motivo l’assessore della Regione Lazio ai Trasporti, Francesco Lollobrigida, ha annunciato che chiederà una verifica su ogni mancanza e inefficienza di Trenitalia. Lollobrigida ha spiegato che molti pendolari sono rimasti fermi per ore senza assistenza da parte dell’azienda e solo l’intervento delle istituzioni ha fatto sì che ci fosse un primo timido segnale di intervento. In generale, secondo l’assessore, l’azienda si è fatta trovare impreparata ad affrontare la situazione.