L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Una scossa di terremoto registrata in un magnitudo pari a 2.5 gradi della scala Richter è stata registrata stamane alle ore 11 e 44 in provincia di Frosinone nel Lazio. Non si sono verificati danni a edifici o persone, tenuto conto della magnitudo limitata dell’evento sismico che però è stato avvertito spechi snelle località più vicine all’epicentro del terremoto. Epicentro che è stato registrato alle coordinate 41.74°N, 13.231°E e a una profondità di 5,3 chilometri. Il distretto sismico interessato alla scossa è quello della Valle latina. Zona ad elevata attività sismica, la provincia di Frosinone e il distretto sismico della Valle Latina registrano frequenti episodi analoghi che fortunatamente rimangono concentrati a un livello della scala Richter mediamente basso. La provincia di Frosinone è quella che ha registrato il massimo numero di centri cittadini interessati: in un perimetro di dieci chilometri dall’epicentro si trovano infatti i comuni di Acuto, Anagni, Ferentino, Fiuggi, Fumone, Torre Cajetani, Trivigliano. Il terremoto fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia è stato localizzato con i dati di 19 stazioni della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (quadrati). La localizzazione epicentrale riportata nella figura è quella rivista dagli operatori della Sala Sismica dell’INGV e comunicata al Dipartimento di Protezione Civile subito dopo l’evento. I dati relativi a ogni terremoto rilevato dalla rete INGV vengono rivisti successivamente da personale specializzato prima di essere inseriti nel Bollettino della sismicità italiana. L’istituto che segue i movimenti sismici in territorio italiano comunica anche che i valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. In uno spazio compreso invece tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro della scossa risultano i seguenti comuni: AFFILE (RM), ARCINAZZO ROMANO (RM), CARPINETO ROMANO (RM), GAVIGNANO (RM), GORGA (RM), JENNE (RM), VALLEPIETRA (RM), ALATRI (FR), CECCANO (FR), COLLEPARDO (FR), FILETTINO (FR), FROSINONE (FR), GUARCINO (FR), MOROLO (FR), PALIANO (FR), PATRICA (FR), PIGLIO (FR), SERRONE (FR), SGURGOLA (FR), SUPINO (FR), TREVI NEL LAZIO (FR), VEROLI (FR), VICO NEL LAZIO (FR)
I responsabili regionali della Protezione civile e quelli dell’istituto di vulcanologia stanno comunque procedendo a rilevazioni atte a capire se ci troviamo davanti a uno possibile sciame sismico.