Santo del giorno. Oggi, 6 aprile, è San Brychan di Brecknock – Oggi la Chiesa Cattolica celebra San Brychan di Brecknock, la cui festa viene a coincidere con il Venerdì Santo, in cui si ricorda la Passione di Cristo. San Brychan fu un santo gallese vissuto nel V secolo. Si sa per certo che nacque nel 419, ma l’anno di morte non è sicuro.
Figlio del re Anlach, sovrano di Garthmadrun, e della regina Marchel, pare fosse nato in Irlanda e che fosse stato portato subito dopo la nascita in Galles dai suoi genitori.
Ancora ragazzino fu inviato dal padre come ostaggio a seguito di una guerra combattuta contro l’Irlanda: durante la forzata permanenza irlandese, il giovane principe fu trattato bene, si innamorò ardentemente della figlia della famiglia che lo ospitava e da questa relazione illegittima nacque un figlio, Cynog, il suo primogenito, che alla fine del secolo venne martirizzato durante un’invasione dei barbari.
Dopo la morte di suo padre, Brychan divenne il nuovo sovrano del regno di Garthmadrun, rinominato Brycheiniog dai sudditi, per rendere omaggio al nuovo re, che, difatti, non deluse mai il suo popolo, rendendo il regno assai prospero e il popolo soddisfatto. Del resto, la prosperità e la felicità del regno furono predette anni addietro dal sant’uomo precettore che si occupò dell’educazione di Brychan, Drichan, durante i primi anni di vita dopo l’avvenimento di un prodigio non meglio precisato, quando il maestro era ormai quasi cieco.
Il suo regno coincide con l’attuale Brecknock, sempre nel Galles.
Uomo di fervida e convinta fede, ma anche guerriero valoroso e impavido, Brychan partecipò a numerose battaglie sanguinarie e terribili, una delle quali ebbe termine solo grazie all’intervento del re di Britannia, re Artù.
Ormai avanti con gli anni, Brychan abdicò a favore di una vita da eremita, che gli valse la santità, lasciando come erede al trono suo figlio Clydwyn. Morto alla fine del V secolo, fu sepolto probabilmente nell’isola di Lundy, in Scozia, ma questo dato non è certo.
Alcuni studiosi attribuiscono questa parte della sua vita, proprio quella relativa alla vita da eremita, a suo figlio San Nectan. Fu padre anche di Santa Gladys.
La tradizione agiografica vuole che San Brychan abbia avuto numerosi figli, ma non vi è certezza del numero preciso, anche se generalmente se ne enumerano addirittura 48, 24 maschi e 24 femmine, nati da 3 diversi matrimoni. L’iconografia classica rappresenta San Brychan che tiene in braccio tutti i suoi molti bambini aiutandosi con un grande telo bianco.
In nome di San Brychan è noto in latino come Brocanus o Brecon.
Il nome Brychan non è molto diffuso. Tra i personaggi famosi si ricorda il cantautore gallese jazz-folk Brychan, molto legato all’Italia, che ha scelto questo nome come nome d’arte, raccontando la storia del santo nella presentazione sul suo sito ufficiale.