Roberta Ragusa, la donna scomparsa a metà gennaio. Ci sono novità sulle indagini in corso. I sommozzatori del nucleo carabinieri infatti stanno cercando nel pozzo del giardino della casa dove viveva la donna. Dopo mesi di ricerche dunque si torna a guardare al punto di partenza: certo è che se l’ispezione al pozzo dovesse dare il risultato che ci si aspetta, sarebbe davvero non solo la terribile notizia del ritrovamento di Roberta Ragusa morta, ma anche un caso di indagini andate per il verso sbagliato. Il pozzo avrebbe dovuto essere il primo posto dove andare a guardare. E’ anche vero che sul caso in questione pendono tutti i tipi di ipotesi, tra cui quella dell’allontanamento volontario della donna, ipotesi questa avvalorata da almeno due testimonianze di avvistamento ritenute alquanto veritiere. La prima è quella di un uomo che avrebbe dato un passaggio alla Ragusa dopo averla trovata in un autogrill dell’autostrada Firenze Mare, la seconda quella di una proprietaria di una agenzia di pratiche automobilistiche nel ponente ligure che avrebbe identificato una donna entrata a chiedere l’elemosina come Roberta Ragusa. Attualmente c’è un solo indagato in tutta questa faccenda, ed è proprio il marito della donna accusato di omicidio colposo, anche se gli inquirenti non hanno sospetti reali su di lui e l’atto è stato eseguito solo per dovere di ufficio. Intanto oltre che nel pozzo del giardino dell’abitazione si sta cercando di nuovo nelle campagne circostanti e anche sulle montagne vicino a Gello di San Giuliano Terme nel pisano. Ieri i sommozzatori avevano cercato sui fondali del lago di Massaciuccoli senza aver trovato alcunché. E’ stata anche interrogata l’amante del marito di Roberta Ragusa, che lavorava nell’agenzia di pratiche automobilistiche di proprietà della famiglia. L’interrogatorio non ha portato alcuna novità rilevante. Tra le ipotesi che si fanno sul caso, c’è quella di uno shock subito dalla donna per la relazione extraconiugale del marito che l’abbia portata a fuggire di casa in stato di inoscienza con susseguente perdita di memoria.
Roberta ragusa, lo ricordiamo, è scomparsa da casa sua la notte fra il 13 e il 14 gennaio scorso.