Seppur con mino frequenza (ieri ci sono state 14 scosse) il terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna non dà tregua alle zone sconvolte, mentre la terra continua a rilasciare energia sotto forma di tremore. L’ultima scossa è stata avvertita, dalle apparecchiature dell’Istituto Nazionale di geofisica a vulcanologia in Emilia Romagna, in provincia di Modena, alle 14.37. Questa volta è stata di magnitudo 2,4 gradi di intensità, mentre il suo ipocentro è stato individuato alle coordinate 44.872°N, 11.312°E, ad una profondità di 9.7 chilometri. Il distretto sismico nel quale il fenomeno si è prodotto è quello della Pianura padana emiliana. Come sempre, sono stati numerosi i comuni che lo hanno potuto avvertire distintamente.
L’unico, in particolare, situato in un cerchio dal raggio compreso entro i dieci chilometri da dove la scossa si è sviluppata è Finale Emilia (Mo); i comuni, invece, che si trovavano in una zona delimitata da un’area dal raggio compreso tra i dieci e i 20 chilometri dall’origine dalla scossa sono: Carbonara Di Po (Mn), Felonica (Mn), Magnacavallo (Mn), Sermide (Mn), Bergantino (Ro), Calto (Ro), Castelmassa (Ro), Castelnovo Bariano (Ro), Ceneselli (Ro), Ficarolo (Ro), Gaiba (Ro), Salara (Ro), Camposanto (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo), Castello D’argile (Bo), Galliera (Bo), Pieve Di Cento (Bo), San Pietro In Casale (Bo), Bondeno (Fe), Cento (Fe), Mirabello (Fe), Sant’agostino (Fe), Vigarano Mainarda (Fe). Poche ore prima, alle 12.27, si era sviluppato un altro terremoto. Anche in questo caso, in Emilia Romagna, in provincia di Modena e nel suddetto distretto sismico.
L’intensità della scossa è stata di 2,2 gradi di magnitudo, mentre il suo ipocentro è stato registrato alle coordinate 44.843°N, 11.022°E, a 5 chilometri di profondità. I Comuni che si trovano ad una distanza massima di dieci chilometri a partire dall’ipocentro e che hanno sentito la scossa sono: Cavezzo (Mo), Concordia Sulla Secchia (Mo), Medolla (Mo), Mirandola (Mo), San Possidonio (Mo). Quelli, invece, che si trovano tra una distanza minima di dieci chilometri ed una massima di venti chilometri sono: Moglia (Mn), Poggio Rusco (Mn), Quingentole (Mn), Quistello (Mn), San Giacomo Delle Segnate (Mn), San Giovanni Del Dosso (Mn), Schivenoglia (Mn), Villa Poma (Mn), Rolo (Re), Bastiglia (Mo), Bomporto (Mo), Camposanto (Mo), Carpi (Mo), Nonantola (Mo), Novi Di Modena (Mo), Ravarino (Mo), San Felice Sul Panaro (Mo), Soliera (Mo), Crevalcore (Bo).
Come sempre l’ingv avvisa che, pur essendo tutti i dati analizzati, rivisti e corretti da esperti sismologi, avvisa che «nessuna garanzia implicita o esplicita è fornita. Ogni rischio derivante da un uso improprio dei parametri o dall’utilizzo delle informazioni inaccurate è assunto dall’utente».