Il grande caldo torrido che sta facendo soffrire l’intera penisola sta per arrivare alla fine? Non esattamente. Le torride temperature degli ultimi gironi con punte di 40 gradi che hanno toccato il nord come il sud della Penisola sono stati un evento eccezionale con un precedente che risaliva solo alla altrettanto torrida estate del 2003. Un caldo insopportabile che ha colpir al mar,e in città e in montagne. Ancora oggi si registrano temperature intorno ai 38 gradi in molte regioni come Toscana, Emilia, Calabria, Lazio, Sicilia e Puglia. Poi l’atteso arrivo del fresco. Ma in cosa consisterà? Secondo le previsioni meteorologiche è in arrivo una autentic aburrasca di aria fredda con piogge forti che si scatenerà a cominciare dal nord nella serata e nella notte di sabato. I primi temporali rinfrescanti si attendono sulle Alpi, sul Piemtone e quindi dai laghi della provincia di Varese fino a Milano. Al centro sud invece ci sarà ancora il caldo torrido. Quella che si attende è Beatrice, finalmente una donna dopo la sfilata di cicloni infernali al nome di Lucifero e compagnia che ci hanno tormentato fiono ad oggi. Beatrice sarà clemente, anche se si manifesterà in modo non proprio piacevole: gli esperti si attendono la cosiddetta “squalo line”, un alinea di tempesta che si dividerà in due zone. Una in direzione Liguria e l’altra in direzione Triveneto. Ecco allora che le piogge saranno die veri temporali anche violenti, possibili su Milano, Novara, Alessandria e Genova. Il maltempo si sposterà nelle prime ore di domenica sulle regioni del Triveneto: si attendono nubifragi su Gorizia e Trieste. I temporali poi si sposteranno verso il centro, Toscana, Umbria e Lazio e qualche pioggia arriverà fino a Roma. Si prevede che le temperature scenderanno anche di dieci gradi. Tutto bene dunque? Finito di soffrire per il caldo? Manco per niente, perché gli esperti dicono che già da lunedì le temperature torneranno a salire e ci sarà di nuovo il caldo torrido. D’altro canto lo avevano già detto da tempo che questo agosto di caldo eccezionale sarebbe durato fino alla fine del mese.
In questo quadro i responsabili del settore agricolo, colpito duramente dal caldo e dalla siccità, non sono molto felici per l’arrivo di piogge violenti e forte. Per non danneggiare i campi infatti sono necessarie piogge continue e legegre, non violenti temporali dalla breve durata.