Alla fine la tanto temuta nevicata che aveva messo in allarme la capitale non è arrivata. Questa mattina Roma si è infatti svegliata sotto un cielo sereno, mentre solo a Nord della città è sceso un leggero nevischio che però non ha creato alcun disagio. Dopo le polemiche e i battibecchi tra cittadini e sindaco Alemanno su Twitter visti nelle scorse ore, è la Protezione Civile a chiarire la situazione: “Lo stato di attenzione per il rischio di lievi nevicate sulla Capitale, già previste dai bollettini meteorologici ufficiali, è rientrato questa mattina alle 4 in conseguenza dell’evolversi delle condizioni meteorologiche – si legge in un comunicato – che mostrano una progressiva tendenza ad ampie schiarite con ritorno a condizioni di cielo sereno per tutta la giornata”. Nella notte, fa sapere ancor la Protezione civile, non sono state rilevate particolari criticità: “Lievi piogge miste a nevischio si sono verificate in tarda serata nell’area di Massimina e in nottata all’incrocio tra Cassia e Trionfale, a Pineta Sacchetti e nei pressi della stazione Ottavia. Non è stato necessario, dunque, attivare i dispositivi emergenziali previsti dal piano neve”. Nonostante questo, viene sottolineato, “l’evoluzione delle condizioni meteorologiche continuerà ad essere monitorata dalla Protezione civile del Campidoglio che si terrà in contatto con i centri funzionali del Dipartimento nazionale e della Regione Lazio anche in relazione ad un possibile peggioramento del tempo nel fine settimana, determinato dall’ingresso di una nuova perturbazione atlantica. Secondo le previsioni più aggiornate il tempo perturbato non darà comunque luogo a fenomeni importanti”. In città le scuole restano aperte, mentre in provincia molti istituti hanno già chiuso i battenti: scuole chiuse sia giovedì che venerdì a Rocca Santo Stefano e Affile, mentre mezzi spargisale e spazzaneve sono in azione in tutta la Valle Aniene. Disagi alla circolazione tra Affile e gli Altipiani di Arcinazzo, mentre ha nevicato anche e Arcinazzo Romano, Bellegra e Rocca Santo Stefano. Decisamente più critica la situazione in Calabria, dove nelle ultime ore sono state registrate bufere di neve in Sila e nevicate anche a quote basse, con un vero e proprio crollo delle temperature. 



A Camigliatello e Lorica le abbondanti precipitazioni, insieme al forte vento, hanno provocato la caduta di numerosi alberi e l’interruzione della corrente elettrica. L’ondata di freddo polare in Calabria, la regione più colpita dal maltempo, ha portato con sé nevicate anche ai 400 metri di quota e forti temporali. Piogge e precipitazioni sono attese anche per la giornata di oggi, con la neve che potrà cadere anche a quote molto basse. 

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