Inviando oggi a Genova a una iniziativa organizzata da Telecom con tema i giovani e la Rete un suo messaggio, il capo dello Stato ha voluto mettere in guardia i giovani. Su Internet, ha detto Napolitano, si possono trovare non solo vantaggi, ma anche chi questi vantaggi li sfrutta per i propri fini. Ecco allora che bisogna saper individuare e distinguere “truffatori, venditori di falsi miti, propagandisti di odio e arroganti intenti a infierire sui più deboli”. Il riferimento più ovvio che viene subito in mente, davanti a queste parole, è quello del cosiddetto cyber bullismo che purtroppo ha provocato anche il suicidio di giovani particolarmente fragili, ma può essere che ci sia un riferimento anche a una certa politica e come viene vissuta in Rete. Qualcuno ha già voluto infatti leggere in queste parole un riferimento al Movimento cinque stelle. “Saper distinguere i siti Internet e i messaggi utili, costruttivi o anche soltanto divertenti da altri che vogliono approfittare della vostra freschezza e bontà d’animo per spargere tossine e spesso trarne profitto è uno dei compiti che spettano a voi ragazzi e ragazze per diventare più grandi” ha aggiunto. Internet ha cambiato ritmi e abitudini della società, ha scritto ancora, rendendo più veloce la circolazione delle informazioni, “ma dei suoi vantaggi e della sua rapidità e ramificazione possono avvalersi anche arroganti intenti a infierire sui più deboli o sulle persone più influenzabili”.