Il 16 ottobre la Chiesa Cattolica commemora Santa Margherita Maria Alacoque. Margherita Alacoque nacque il 22 luglio 1647, nella Borgogna, da una famiglia francese particolarmente devota. Lei stessa racconta nella sua autobiografia di aver fatto voto di castità a soli 5 anni. A 8 anni, dopo la morte del padre, venne mandata dalla madre in un istituto coordinato da suore Clarisse per completare la sua educazione e i suoi studi. Qui, nel 1661, ebbe la prima visione della Vergine Maria. La sua devozione alla Madonna fu molto ardente e al ricevimento della Cresima, a 22 anni, chiese di aggiungere a Margherita il nome Maria. Dopo poco tempo decise di entrare nell’Ordine della Visitazione nonostante il disaccordo della sua famiglia che aveva progettato fino ad allora di darla in sposa. Margherita Maria si stabilì presso il Monastero della Visitazione di Paray le Monial e qui, il 27 dicembre 1673, ricevette la prima visita di Gesù dove le venne chiesta una eccezionale devozione al suo Sacro Cuore. A causa di queste continue apparizioni Margherita veniva malvista sia dalle altre suore che dai suoi superiori al punto che lei stessa iniziò a dubitare della loro veridicità. Il gesuita Claude de la Colombière, divenuto presto il direttore spirituale del convento di Alacoque, fu uno dei suoi principali sostenitori. Il gesuita era convinto dell’autenticità della apparizioni e non concordava con chi era convinto che la giovane suora era preda di fantasie mistiche. Lo stesso Claude de la Colombière la difese strenuamente da ogni maldicenza e per lasciare testimonianza di queste apparizioni le diede ordine di riportare le sue esperienze in forma scritta. Seppur riluttante all’idea Margherita Maria accetta di scrivere la sua autobiografia per voto di obbedienza verso il suo direttore spirituale. Da questa autobiografia apprendiamo che la sua vocazione iniziò fin da bambina, quando lei stessa riferisce che non comprendeva ancora appieno cosa significasse rimanere pura per il suo Signore. Sempre nella sua autobiografia Margherita racconta le continue apparizioni di Gesù avvenute dopo il 27 dicembre 1673. In particolare racconta che nella sua prima apparizione Gesù, facendole vedere il suo Sacro Cuore, le chiese di far sì che la Chiesa celebrasse una solenne festa del Sacro Cuore di Gesù, il venerdì dopo l’ottava del Corpus Domini. In un’altra apparizione le venne promesso che se un devoto riceve la Comunione ogni primo venerdì del mese, per nove mesi, gli verrà dato in dono la penitenza finale che consiste nella morte senza peccato. Margherita Maria racconta di molte altre rivelazioni, delle sue penitenze corporali e che veniva chiamata da Gesù “sua discepola prediletta”. Le apparizioni durarono per 17 anni, fino alla sua morte, che avvenne il 17 ottobre 1690. Dopo la sua morte venne scritta, da due sue discepole, un’opera che celebra la sua vita da santa.
La fama di questa santa è strettamente collegata all’istituzione della festività del Sacro Cuore di Gesù, oggi celebrata per il venerdì successivo la seconda domenica dopo Pentecoste. Per la commemorazione di questo culto fu ultimata la costruzione nel 1876 della Basilica del Sacro Cuore nel quartiere Montmartre di Parigi. Nel luglio 1830 fu aperto il suo sepolcro dove venne accertata l’incorruttibilità del suo corpo, oggi esposto sotto l’altare della cappella di Paray le Monial. Papa Pio IX la beatificò il 18 settembre del 1864 e Papa Benedetto XV la canonizzò nel 1920. Nel 1928, sotto il pontificato di Papa Pio XI, venne ufficialmente riconosciuta l’attendibilità delle sue visioni mistiche.