Il prossimo 14 novembre, Papa Francesco si recherà in visita ufficiale al Quirinale per “restituire al presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, la visita da lui resagli in Vaticano l’8 giugno scorso”. Lo ha reso noto il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi. Il Pontefice e il Capo dello Stato si erano incontrati per la prima volta il 19 marzo scorso, in occasione della Messa per l’inizio del ministero petrino: “Il dialogo tra Italia e Santa Sede ha come obiettivo il benessere del popolo italiano. In Italia la collaborazione tra Stato e Chiesa si realizza nell’incontro tra istanze civili e società cattolica. Colle e Vaticano si guardano per questo con stima e simpatia”, aveva detto in quella occasione Papa Francesco. “Il momento storico che stiano vivendo è segnato da una crisi globale economica e sociale – aveva aggiunto il Pontefice -. In questo momento deve crescere tra i giovani una nuova idea di impegno politico, credenti e non credenti devono lavorare insieme per il bene comune”. Aveva poi preso la parola Napolitano: “Grandemente ci sostiene lo sforzo della Chiesa, attraverso i suoi vescovi e in primis il vescovo di Roma, il Santo Padre. Cardine della nostra Costituzione è il principio della libertà religiosa, che è nostro dovere tutelare ovunque sia colpita, in special modo che questa lede e mette a rischio la vita delle comunità cristiane. Sono certo che su questo percorso andremo avanti in piena concordia”.



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