Massimo Da Vià, figlio di Zoilo un abitante di un paese poco distante da Longarone dove esattamente cinquant’anni fa oggi ci fu la terrible strage del Vajoint ha postato su facebook un filmato ancora inedito di quei giorni. Si tratta di immagini riprese l’alba del giorno dopo l’esondazione della diga, e cioè il 10 ottobre del 1963, con i primi soccorsi. Quello che si vede è una landa desolata, una intera vallata ricoperta di fango su cui si aggirano le prime squadre di soccorso intente a scavare alla ricerca di possibili sopravvissuti, e i superstiti che si aggirano come spettri in cerca di qualche segno di vita. In quella tragedia morirono 1910 persone e quasi l’intero paese di Longarone fu spazzato via dalla furia delle acque fuoriuscite dalla diga a monte per una frana che vi era entrata. Massimo Da Vià ha scritto questo commento alle immagini sulla sua pagina facebook: “La mattina presto di un 10 ottobre di 50 anni fa mio padre prese una cinepresa super8 dal negozio e, in lambretta con un suo amico, da Domegge, raggiunsero Longarone. Nella notte era successo qualcosa, c’era stato un grande tuono e rumore di sirene ed elicotteri… forse le prime immagini, o tra le prime o chissenefrega… Vorremmo fossero le ultime”.