Come ogni domenica, anche oggi Papa Francesco sarà in piazza San Pietro a Roma dove alle ore 10.30 celebrerà la Santa Messa sul Sagrato della Basilica Vaticana, seguita dalla preghiera dell’Angelus. La giornata sarà visibile anche in diretta streaming grazie al servizio offerto dal Centro Televisivo Vaticano. Jorge Bergoglio è tornato nei giorni scorsi a farsi sentire tramite il suo seguitissimo account Twitter, @Pontifex, dove ha scritto: “Impariamo ad essere docili alla Parola di Dio, pronti per le sorprese del Signore che ci parla”. Venerdì scorso, invece, durante la consueta omelia presso la Casa Santa Marta, il Santo Padre si è concentrato su un particolare pensiero, secondo il quale il cristiano pensa secondo Dio e per questo rifiuta il pensiero debole ed uniforme. Lo spirito del mondo, infatti, “vuole che andiamo per una strada di uniformità”, ma come avverte San Paolo “lo spirito del mondo ci tratta come se noi non avessimo la capacità di pensare da noi stessi; ci tratta come persone non libere”. Quindi Papa Francesco afferma: “Il pensiero uniforme, il pensiero uguale, il pensiero debole, un pensiero così diffuso. Lo spirito del mondo non vuole che noi ci chiediamo davanti a Dio: ‘Ma perché questo, perché quell’altro, perché accade questo?’. O anche ci propone un pensiero prêt-à-porter, secondo i propri gusti: ‘Io penso come mi piace!’. Ma quello va bene, dicono loro… Ma quello che lo spirito del mondo non vuole è questo che Gesù ci chiede: il pensiero libero, il pensiero di un uomo e di una donna che sono parte del popolo di Dio e la salvezza è stata proprio questa! Pensate ai profeti… ‘Tu non eri mio popolo, adesso ti dico popolo mio’: così dice il Signore. E questa è la salvezza: farci popolo, popolo di Dio, avere libertà”. “E Gesù – ha aggiunto – ci chiede di pensare liberamente, pensare per capire cosa succede”. Eppure “da soli non possiamo! Abbiamo bisogno dell’aiuto del Signore”. Ne abbiamo bisogno “per capire i segni dei tempi” e “lo Spirito Santo ci dà questo regalo, un dono: l’intelligenza per capire e non perché altri mi dicano cosa succede”. Poi ha concluso: “Noi non abbiamo un pensiero debole, non abbiamo un pensiero uniforme e non abbiamo un pensiero secondo i propri gusti: soltanto abbiamo un pensiero secondo Dio. Con questo pensiero, che è un pensiero di mente, di cuore e di anima. Con questo pensiero, che è dono dello Spirito, cercare cosa significano le cose e capire bene i segni dei tempi”. (scorri la pagina in basso per il video).