Il 16 dicembre la Chiesa celebra la memoria di Santa Adelaide, imperatrice del Sacro Romano Impero e regina d’Italia vissuta nel corso del X secolo. Santa Adelaide era figlia del re di Borgogna Rodolfo II e della principessa sveva Berta: grazie alle sue origini, poteva contare parentele importantissime con tutte le principali case nobili d’Europa. Le notizie sull’infanzia di Sant’Adelaide sono scarse e frammentarie, come quelle riguardanti qualsiasi personaggio femminile dell’Alto Medioevo: la sua nascita va inserita in un arco temporale che oscilla tra l’anno 928 e l’anno 933. Nell’anno 937 Adelaide perse il padre Rodolfo, scomparso improvvisamente. Il trono passò al fratello di Adelaide, Corrado III il Pacifico, che contò con l’importante appoggio dell’imperatore Ottone per mantenere i suoi domini. Per questioni di convenienza politica, la madre di Sant’Adelaide, Berta, si sposò in seconde nozze con il re d’Italia, Ugo di Provenza. Per rinforzare il nuovo legame tra la casata reale borgognona e la famiglia di Ugo di Provenza, la giovanissima Adelaide venne fidanzata ufficialmente con Lotario, figlio del re d’Italia. Nel 947, Adelaide convolò finalmente a nozze con Lotario, che poco prima delle nozze era stato incoronato re d’Italia dopo la scomparsa del padre Ugo. Adelaide, divenuta ufficialmente regina d’Italia dopo il matrimonio con Lotario, si distinse per la sua grande solidarietà e la sua attenzione verso i deboli, i poveri e gli emarginati. Nel 950, Sant’Adelaide rimase improvvisamente vedova. Il marito Lotario morì improvvisamente: con grande probabilità questi venne avvelenato da Berengario II, marchese d’Ivrea, che gli successe sul trono d’Italia. Berengario venne ufficialmente incoronato il 15 dicembre del 950. Per consolidare il suo potere, il nuovo re d’Italia avrebbe voluto che la vedova del suo predecessore, Adelaide, si unisse in matrimonio con il figlio Adalberto. Per Adelaide, che era sinceramente innamorata di Lotario, la richiesta di Berengario e di Adalberto sembrava estremamente cinica. Per questo, la giovane vedova rifiutò di convolare a nozze con Adalberto, reclamando il trono italiano per sé e denunciando l’assassinio del marito. Berengario, di fronte alla caparbietà di Adelaide, decise di imprigionarla in una fortezza sul lago di Como, detenendola per diversi mesi e ordinando di ridurle le razioni di cibo per indebolirla e piegarne la resistenza.?Adelaide non si piegò e, grazie alla Fede, riuscì a farsi forza e a evadere dalla sua prigione, fuggendo verso sud e buscando protezione presso i signori di Canossa, sull’appennino reggiano. A Canossa Adelaide venne raggiunta dal re di Germania Ottone I, sceso in Italia per riaffermare il suo potere e per portare aiuto alla sfortunata vedova del re d’Italia Lotario. Ottone giunse a Canossa, soccorse Adelaide liberandola dall’assedio e, dopo essersene innamorato, le chiese di sposarlo.
Ottone e Adelaide si sposarono poche settimane dopo l’avvenuta liberazione da parte del re di Germania, recandosi a vivere a nord delle Alpi. Nel 962, le mutate condizioni politiche fecero sì che Uberto di Toscana, fratellastro dell’ex marito di Adelaide, e il papa Giovanni XII, potessero appoggiare la nuova discesa in Italia di Ottone, che venne così incoronato imperatore e Re d’Italia il 2 febbraio dell’anno 962. Adelaide venne così incoronata imperatrice e, per la seconda volta, regina d’Italia. Il 7 maggio dell’anno 973 Adelaide rimase nuovamente vedova: nonostante la morte del marito, l’imperatrice non uscì dalla scena politica, divenendo la principale protettrice e consigliera del figlio Ottone II e della sua sposa, la bizantina Teofano.
Nel 983, la scomparsa prematura di Ottone II portò Teofano e Adelaide, madre e nonna dell’erede al trono Ottone III, a governare congiuntamente sino alla sua maggiore età. Nonostante le profonde differenze culturali e linguistiche (l’una di origine borgognona-germanica, l’altra greco-bizantina), Adelaide e Teofano svilupparono una profonda amicizia, proteggendo il giovanissimo Ottone III. Una volta che Ottone ebbe l’età necessaria per governare, Adelaide si ritirò dalla scena politica, dedicandosi a tempo pieno alla cura dei più deboli e alla fondazione di chiese, monasteri ed ospedali. Adelaide si ritirò infine nel remoto monastero di Seltz, in Alsazia, passando gli ultimi anni della sua vita in preghiera: morì il 16 dicembre dell’anno 999. Adelaide venne proclamata santa da papa Urbano II nell’anno 1097.