Un caso che forse potrà aprire un precedente, nell’annosa discussione che vede tanti cittadini opporsi al pagamento del canone Rai. Il caso in questione è quello che ha visto la Commissione Tributaria del Lazio dare ragione a un cittadino che non lo pagava da anni. Il motivo? L’uomo aveva chiesto l’oscuramente delle reti Rai, un procedimento lungo e complicato che comunque è diritto dei cittadini. In conseguenza di ciò, si dovrebbe venir esentati dal pagamento del canone anche se è materia di discussione in quanto negli ultimi anni la legge che regola il pagamento della tassa è alquanto cambiata, essendo diventata una tassa di possesso sull’oggetto televisione (“Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento del canone di abbonamento, giusta le norme di cui al presente decreto”). Comunque la Rai in tutti questi anni non ha mai risposto al cittadino continuando invece a inviargli la cartella esattoriale da pagare. La commissione ha sentenziato che non avendo mai ricevuto risposta alla sua richiesta, il cittadino ha diritto a non pagare il canone. Nel dettaglio, “Secondo i magistrati laziali la cartella è nulla, anche se il cittadino ha continuato a usufruire dei servizi tv. È sufficiente, infatti, che egli abbia fatto denuncia di oscuramento alla Rai e questa non abbia risposto”.



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