Bergoglio si è recato oggi in visita natalizio all’ospedale del Bambin Gesù, dove vengono ospitati e curati i bambini che soffrono di diverse patologie. Ad accoglierlo piccoli pazienti di diversi paesi, cinesi, ecuadoriani, nordafricani. Gli hanno regalato un oggetto a forma di cuore simbolo della campagna intrapresa dall’istituto per il rinnovamento della Terapia Intensiva Cardiochirurgica, e quindi anche un album con i disegni natalizi realizzati dagli stessi bambini e infine delle rose bianche in onore di Santa Teresa di Gesù Bambino. Il papa naturalmente si è fermato a salutare e ad abbracciare bambini e genitori. Entrato nel pronto soccorso ha incontrato dodici bambini e quindi si è recato nella cosiddetta area rossa dove ci sono i ricoverati ad alta intensità di cura. Quindi si è recato nel reparto di terapia intensiva neonatale e infine in quello di rianimazione dove si trovano ricoverati otto piccoli in respirazione assistita. Appena giunto Bergoglio ha detto subito di essere lì per i piccoli malati: niente scorta, fotografi, alti prelati. Solo i bambini ricoverati e i loro familiari. Infine si è recato nella cappella dell’ospedale dove c’erano una trentina di bambini malati che gli hanno dato un cesto con dentro “i sogni e le preghiere” dei bambini ricoverati.