Sarebbe la prima volta in Italia, almeno da parte di un ente pubblico quale una università. In passato infatti si erano visti casi analoghi da parte di aziende private. L’Alma Mater di Bologna ha infatti concesso il congedo matrimoniale a una coppia gay regolarmente sposata all’estero. Ovviamente in Italia il loro matrimonio non è riconosciuto non essendoci nel nostro paese alcuna legge al proposito. Dopo essersi sposati il dipendente, un ricercatore, dell’ateneo bolognese, ha chiesto il congedo matrimoniale che gli è stato concesso immediatamente. Due settimane retribuite per il loro viaggio di nozze. E’ successo la scorsa estate ma è stato reso pubblico adesso dal quotidiano Repubblica che ospita le dichiarazioni di Rosario Di Raimondo, il dipendente dell’università. Si viene così a scoprire che in realtà questo non è il primo caso, ma già il terzo: prima una coppia lesbica, poi una coppia di uomini con concessione sempre data dall’università bolognese. Per quanto riguarda le aziende private, applicano tale norma ditte come l’Ikea, la Coop Adriatica e altre ancora.