In occasione della manifestazione pubblica della “comunione ecclesiastica” con il Successore di Pietro, la Messa di oggi a Casa Santa Marta è stata concelebrata dal Patriarca di Alessandria dei Copti Cattolici, Ibrahim Isaac Sidrak. Durante l’omelia, Papa Francesco ha ribadito la sua vicinanza ai cristiani in Egitto, rinnovando l’appello affinché si possa raggiungere la pace e la libertà religiosa in tutto il Medio Oriente. “Preghiamo con fiducia perché in Terra Santa e in tutto il Medio Oriente la pace possa sempre rialzarsi dalle soste troppo ricorrenti e talora drammatiche – ha detto il Santo Padre – Si fermino, invece, per sempre l’inimicizia e le divisioni. Riprendano speditamente le intese di pace spesso paralizzate da contrapposti e oscuri interessi. Siano date finalmente reali garanzie di libertà religiosa a tutti, insieme al diritto per i cristiani di vivere serenamente là dove sono nati, nella patria che amano come cittadini da duemila anni, per contribuire come sempre al bene di tutti”. Come riporta oggi la Santa Sede, il Patriarca Sidrak ha invece espresso “tutta la sua gioia per la possibilità di celebrare con il Papa” e ha sottolineato che la Chiesa in Egitto, in questo delicato momento storico, ha “bisogno del sostegno” paterno del Successore di Pietro. Quindi, proprio come Bergoglio, anche lui ha invocato il dono della pace: “Possa la luce del Santo Natale essere la stella che rivela la strada dell’amore, dell’unità, della riconciliazione e della pace, doni di cui la mia Terra ha così grande bisogno. Chiedendo la sua benedizione, Padre Santo, l’aspettiamo in Egitto”.