Papa Benedetto XVI è apparso in pubblico per la prima volta dopo l’annuncio delle sue dimissioni: quasi 4mila persone nell’Aula Paolo VI lo hanno accolto con applausi scroscianti tributandogli una accoglienza fortissima. Il Pontefice è apparso visibilmente commosso. Ma la commozione era evidente in ognuno dei 4mila presenti in questo momento così pieno di significato, l’abbraccio dei suoi fedeli al Papa dimissionario. E’ stata la penultima udienza (dal titolo “Le tentazioni di Gesù e la conversione per il Regno dei cieli”) prima del suo ritiro annunciato per il prossimo 28 febbraio, un ritiro che ha scioccato il mondo intero e soprattutto i fedeli cattolici. Benedetto XVI parlando durante l’udienza ha voluto rimarcare come la sua decisione sia stata presa in piena libertà e per il bene della Chiesa. Il Papa salutando i presenti ha detto: “Ho sentito quasi fisicamente in questi giorni per me non facili l’amore che mi portate. Continuate a pregare per me, per la chiesa per il futuro papa, il Signore ci guiderà”. Ha poi ringraziato per la “simpatia” dei fedeli presenti aggiungendo: “Cari fratelli e sorelle, come sapete ho deciso di rinunciare al ministero che il Signore mi ha affidato il 19 aprile 2005. Ho fatto questo in piena libertà per il bene della Chiesa, dopo aver pregato a lungo ed aver esaminato davanti a Dio la mia coscienza, ben consapevole della gravità di tale atto, ma altrettanto consapevole di non essere più in grado di svolgere il ministero petrino con quella forza che esso richiede”.
Oggi pomeriggio alle 17 Benedetto XVI celebrerà la messa per il Mercoledì delle ceneri, che segna l’inizio della Quaresima: è il suo ultimo avvenimento liturgico e per l’occasione la celebrazione, che solitamente si tiene nella basilica di Santa Sabina all’Aventino, si svolgerà invece a San Pietro per il maggior spazio disponibile dato che è previsto un afflusso massiccio di fedeli che vogliono stringersi ancora una volta attorno al Papa. Lo ha spiegato Padre Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, che ha anche precisato che questa sarà l’ultima celebrazione del Pontefice con il collegio cardinalizio. Secondo il diritto canonico, infatti, in seguito alle sue dimissioni Benedetto XVI non tornerà a far parte del collegio da cui è uscito al momento della sua elezione al papato.
Mercoledì 27, infine, ci sarà l’ultima udienza generale di questo Papa: è prevista la presenza di tutti i diplomatici accreditati presso la Santa Sede e anche numerose altre personalità internazionali che giungeranno appositamente per salutare Benedetto. Ma naturalmente l’evento più significativo sarà domenica 24 quando il Papa reciterà il suo ultimo Angelus: si calcola la presenza di oltre 150mila persone, cioè il triplo di quelle che ci sono normalmente.