Papa Benedetto XVI saluta il mondo. Oggi si tiene infatti l’ultima udienza generale prima delle dimissioni che saranno ufficiali da domani 28 febbraio alle ore 20. Benedetto, nominato ieri Papa Emerito, si ritirerà dapprima per un paio di mesi a Castel Gandolfo, dove si dirigerà domani stesso alle ore 20 in elicottero, in attesa che vengano ultimati i lavori di sistemazione del monastero sito in Vaticano dove si recherà a vivere poi per il resto della sua esistenza in clausura e silenzio. Oggi dunque l’addio al popolo, con una udienza che per ovvi motivi straordinari si terrà in piazza San Pietro all’aperto invece che nell’abituale sala delle udienze. Si attende una folla numerosissima, proveniente da tutto il mondo con una città blindata da imponenti forze di sicurezza. Ci saranno anche appositi cecchini situati sui tetti degli edifici della zona interessata, almeno seicento tiratori scelti. Chiuso l’ultimo tratto di via della Conciliazione che porta a piazza San Pietro, così come altre vie limitrofe utilizzate come possibile vie di fuga per qualsiasi emergenza. Si prevede la presenza diottre 200mila persone e l’attesa per le parole che pronuncerà il pontefice dimissionario è altissima. Dopo aver tenuto la sua catechesi, Benedetto con l’apposita vettura farà il giro della piazza per salutare da vicino i fedeli. Prevista la presenza di autorità e capi di stato come il Granduca Ereditario Guillame del Lussemburgo e il ministro italiano della Salute Renato Balduzzi. Le associazioni e movimenti cattolici saranno rappresentati fra gli altri da Maria Voce del Movimento dei Focolari, Kiko Arguello del Cammino Neocatecumenale, Frere Alois e il Priore della Comunità di Taizeè. Il Papa comincerà a parlare alle ore 10 e 30.
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