Un altro italiano e un altro genovese nella lista dei papabili, dopo Bagnasco e Bertone. Stiamo parlando di Mauro Piacenza, cardinale diacono del titolo di San Paolo alle Tre Fontane, figlio della chiesa genovese guidata dal cardinal Giuseppe Siri. A dir la verità il suo nome è più quotato per la carica di Segretario di Stato, visto che già nel passato si era parlato di un suo avvicendamento al cardinale Bertone. Prefetto della Congregazione per il Clero, pare che il cardinal Piacenza sia stato particolarmente apprezzato da Benedetto XVI per la sua strenua difesa della concezione tradizionale del sacerdozio cattolico.
Nato a Genova (dove ha vissuto ed è cresciuto), il 15 settembre 1944, è entrato in seminario nel 1964. Il 21 dicembre 1969 è stato ordinato sacerdote dal cardinale Giuseppe Siri (più volte entrato in Conclave Papa e uscitone cardinale) di cui è stato allievo. Dal 1975 al 1990 ha insegnato teologia dogmatica al Didascaleion, l’Istituto di teologia per laici di Genova, di cui è stato direttore per cinque anni. Dal 1978 al 1990 ha insegnato, inoltre, Diritto canonico presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale. Nel 1986 è stato nominato canonico della cattedrale metropolitana mentre dal 1980 al 1990 è stato assistente diocesano del Movimento ecclesiale di impegno culturale. In questo periodo è stato anche addetto stampa dell’Arcidiocesi di Genova, e ha svolto un’intensa attività sulla stampa e sulle tv locali. Nel 1990 entra nella Congregazione per il Clero, prima come capoufficio e poi come sotto-segretario. Giovanni Paolo II lo nomina, il 23 ottobre 2003, presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. Il 15 novembre dello stesso anno, viene consacrato vescovo mentre l’anno successivo riceve dal Papa l’incarico di presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. La nomina a capo della Congregazione per il Clero risale al 7 ottobre 2010, cui è seguita l’entrata nel Collegio cardinalizio nel Concistoro del 20 novembre 2010.
È membro delle Congregazioni: per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; per l’Educazione Cattolica; per i Vescovi; del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.