Papa Francesco ha incontrato la stampa questa mattina, alle ore 11, nell’aula Nervi. Come spiegato ieri dal portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, l’appuntamento è la prova del “senso di gratitudine da parte del Papa per il grande lavoro svolto dai giornalisti”, ma “non sarà una conferenza stampa – aveva precisato Lombardi – non è un dialogo tra il Papa e i giornalisti: è un saluto, un ringraziamento di Jorge Mario Bergoglio”. Una volta arrivato, Papa Francesco, parlando ai giornalisti, ha voluto rivolgere un “ringraziamento speciale a voi per il qualificato servizio dei giorni scorsi”. Accolto da una vera e propria ovazione, il Pontefice ha esclamato con un sorriso: “Avete lavorato!”. Successivamente il Santo Padre ha invece spiegato come mai la scelta del nome pontificale è ricaduta proprio su Francesco: “Molti mi hanno detto ti dovevi chiamare Adriano per essere un vero riformatore – ha detto – oppure Clemente per vendicarsi di Clemente XIV che abolì la Compagnia di Gesù”. Jorge Mario Bergoglio ha però rivelato di aver scelto il nome Francesco per indicare una “Chiesa povera tra i poveri”. “La Chiesa esiste per comunicare questo: la verità, la bontà e la bellezza in persona. Siamo chiamati tutti non a comunicare noi stessi ma questa triade esistenziale”, ha detto ancora il Papa, il quale sabato 23 marzo incontrerà a Castel Gandolfo Benedetto XVI. La partenza dall’eliporto vaticano è prevista intorno alle 12.