Domani mattina alle ore 9 e 30 in Piazza San Pietro si terrà la messa di inizio pontificato di Papa Francesco. Attesa una folla di centinaia di migliaia di persone così come sono attese le massime autorità e molti capi da paesi di tutto il mondo. Per l’occasione sono stati definiti gli ultimi particolari che rappresenteranno il pontificato del Papa venuto dall’Argentina. Come già detto, Papa Francesco ha rinunciato al classico anello d’oro usato dai suoi predecessori per un modello d’argento che era stato preparato per Paolo VI ma che rimase inutilizzato. L’anello d’argento si somma dunque alla croce di ferro che Papa Francesco ha indossato sin da subito al posto di quella d’oro, simboli della povertà a cui il nuovo Pontefice guarda in modo deciso per il futuro della Chiesa, nello spirito del santo di cui ha preso il nome. E’ stato poi confermato il motto ufficiale del suo papato che era stato annunciato sin dalla sera dell’elezione al Conclave, e cioè “Miserando atque eligendo”. Il motto, che è già stato ampiamente spiegato ed è lo stesso che usava da vescovo, è preso dalle Omelie di San Beda il Venerabile, sacerdote (Om. 21; CCL 122, 149-151), il quale lo usa commentando l’episodio evangelico della vocazione di San Matteo. In particolar nel punto in cui scrive: “Vidit ergo lesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi). Infine lo stemma papale: è anche esso lo stesso che Bergoglio usava sin da quando venne nominato vescovo. Si tratta di uno scudo in campo blu con tre immagini color oro. Sono rispettivamente in alto l’emblema dell’ordine di appartenenza del Papa e cioè i gesuiti, la Compagnia di Gesù. Quindi dentro un sole fiammeggiante in rosso ci sono le lettere IHS che rappresentano il monogramma di Gesù Cristo. La lettera H è sormontata da una croce con nelle punte i tre chiodi della croce. Gli altri due simboli che si ritrovano nello scudo sono la stella e il fiore di nardo che rappresentano il primo la Vergine Maria. Il fiore di nardo invece indica San Giuseppe. Secondo gli esperti, tali simboli posti nello scudo rappresentano la devozione di Jorge Bergoglio verso Maria il suo sposo San Giuseppe.