Una tradizione iniziata a Buenos Aires e non interrotta dalla sua salita al Soglio pontificio (clicca qui per il video). Papa Francesco anche quest’anno celebra la Messa in Coena Domini del Giovedì Santo, che fa memoria della Pasqua celebrata da Gesù Cristo con gli apostoli e l’istituzione dell’Eucarestia, in un carcere minorile. I giovani davanti ai quali il Papa si inginocchierà per la Lavanda dei piedi, sono i detenuti di Casal del Marmo, l’Istituto penale minorile alle porte di Roma. Il gesto che la Chiesa Cattolica rivive nella Messa in Coena Domini, è lo stesso con cui Gesù, la vigilia della sua Passione, ha lavato i piedi ai suoi apostoli. Il gesto è narrato in Giovanni 13,1-15. La lavanda dei piedi, dunque, non è altro che un simbolo dell’amore di Dio. Il gesto riassume l’intera vita di Gesù, il quale “non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti” (Mc 10,45), ed è visto come il simbolo della purificazione che Gesù attuerà per coloro che gli appartengono con la sua passione, morte e risurrezione. La celebrazione all’interno del carcere, fissata per le 17.30, è riservata solo ai detenuti e al personale in servizio, accompagnato dal ministro della Giustizia, Paola Severino e dal capo del Dipartimento Giustizia Minorile, Caterina Chinnici, ma sarà ripresa e trasmessa dalle 17.20 dalla televisione vaticana. Al termine della celebrazione, il Papa incontrerà giovani e personale nella palestra dell’Istituto: un momento informale, che sarà l’incontro tra un padre misericordioso e i propri figli “perduti”, come papa Francesco ha ricordato nella sua prima udienza generale.
Altro momento significativo della Settimana Santa, la Messa Crismale – durante la quale viene consacrato l’olio che verrà utilizzato nei Battesimi, nelle Cresime e nelle ordinazioni sacerdotali e vescovili – che si svolge nella mattina del Giovedì Santo in tutte le chiese cattedrali, presieduta dai vescovi e concelebrata da tutti i sacerdoti delle rispettive diocesi: il Papa, vescovo di Roma, presiederà la celebrazione alle 9.30 nella Basilica di San Pietro.