Lo abbiamo visto aggirarsi nel piazzale davanti all’Aula Paolo VI, intrufolarsi in Vaticano e confondersi tra gli oltre cento cardinali che in queste ore stanno arrivando nella capitale per partecipare alla prima delle Congregazioni generali pre-Conclave. Il problema è che Ralph Napierski, giunto sorridente a Roma, non è affatto un vescovo, ma lo si poteva immaginare anche solo osservando l’abbigliamento: talare piuttosto corta e approssimata, crocifisso con catena fuori ordinanza e, al posto della fascia, una sciarpa viola. Di buon umore e disponibile a farsi fotografare, Napierski si è presentato, con tanto di strette di mano, agli altri cardinali (quelli veri) e inizialmente nessuno sospettava che potesse trattarsi di un falso vescovo. Una volta riuscito a entrare, l’uomo è stato accompagnato fuori poco dopo tra l’ilarità generale. Come ha riferito successivamente il Telegraph, Ralph Napierski è di origini tedesche e si fa chiamare Basilio: ai giornalisti presenti, inoltre, ha detto di essere un vescovo di un ordine chiamato Corpus Dei della Chiesa Ortodossa Italiana e di essere “il fondatore dello yoga di Gesù Cristo”.