Sarebbero presunti componenti del movimento Anonymous le persone arrestate durante un blitz della Polizia postale scattato nelle ultime ore. Usando la famosa sigla che fa a capo a un movimento di matrice cyber-anarchica, le persone inquisite si erano rese responsabili di attacchi a siti governativi, del Vaticano, del Parlamento e di importanti aziende. In tutto sarebbero quattro gli arresti con provvedimento domiciliare e una decina le perquisizioni eseguite. Secondo le prime indiscrezioni le persone arrestate usavano la sigla Anonymous per interessi personali non necessariamente legati alle motivazioni del movimento stesso. Si chiama Tango Down l’operazione messa in atto dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche della Polizia postale: le perquisizioni sono state messe in atto nelle città di Venezia, Bologna, Roma, Torino, Lecce e Ancona. Sequestrato molto materiale informatico che verrà adesso analizzato dagli esperti.



Leggi anche

Papa Francesco: “basta apologia nel raccontare la Chiesa”/ “Ferite si guariscono mostrando anche le macchie”Papa Francesco all’Ucraina “Dio chiederà conto di tutte le lacrime”/ “Si convertano i cuori: speranza è pace”