E’ tutto pronto per la “Giornata dei movimenti, delle nuove comunità, delle associazioni e delle aggregazioni laicali”, in programma sabato 18 e domenica 19 maggio. Oltre 120 mila persone, provenienti da 150 diverse realtà ecclesiali di numerosi Paesi sono attese domani e domenica in piazza San Pietro alla presenza di Papa Francesco. Dalle 7 di sabato, almeno 50 mila persone compiranno un pellegrinaggio alla tomba di Pietro, mentre alle ore 15 è previsto il momento dell’accoglienza e della riflessione in Piazza. Alle 18, infine, arriverà il Santo Padre: tra coloro che racconteranno la propria esperienza, ci sono anche lo scrittore e compositore irlandese, John Waters, e Paul Bhatti, fratello di Shahbaz Bhatti, ministro delle Minoranze del governo pakistano ucciso due anni fa. Saranno presenti anche i genitori di Francesco, un giovane di 21 anni morto sotto le macerie della Casa dello Studente nel terremoto dell’Aquila. L’incontro si concluderà domenica mattina con la celebrazione della Santa Messa (alle ore 10.30) presieduta da Papa Francesco, e il successivo Regina Coeli (verso le 12). Alla Conferenza Stampa di presentazione avvenuta due giorni fa è intervenuto anche l’Arcivescovo Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha descritto la Giornata dei movimenti come un momento di “incontro, preghiera, condivisione e ascolto” per vivere con “forza e motivazione” il cammino della nuova evangelizzazione. “Variano i nomi, le metodologie e gli strumenti che esprimono la ricchezza dello Spirito distribuita nei carismi propri di ogni iniziatore, ma l’obiettivo e le finalità restano identiche e comuni per tutti: portare la gioia del Vangelo a ogni persona”.