Oggi venerdì 17 maggio 2013, si festeggia secondo il calendario liturgico Cattolico San Pasquale Baylon. Il santo nacque in una piccola città spagnola, il 16 maggio dell’anno 1540, mentre morì nella città di Villarreal il 17 maggio del 1592 all’età di 52 anni. San Pasquale ha fatto parte dell’ordine dei Frati Alcantarini ed è diventato santo grazie all’opera del papa Alessandro VIII, il 16 ottobre del 1690. Il santo deve il suo nome al fatto che nacque il giorno della Pentecoste e i genitori lo chiamarono così Pasquale. Era nato in una famiglia di umili origine e lo stesso santo prima di intraprendere la vita monastica lavorava come factotum nel suo paese e allevava un gregge di pecore; durante la giovinezza prese coscienza della suo amore per Gesù e della sua parola, tanto che trascorreva intere giornate nella preghiera e il suo libro di meditazione lo aiutò a imparare a leggere.
Nel 1558 diventò frate presso il convento di Santa Maria di Loreto nell’ordine dei Frati Minori. Morì come una sorte di premonizione il giorno di Pentecoste del 1592, nel convento del Rosario a Villarreal, per la sua salute cagionevole per le mortificazioni che si affliggeva. Nel 1897 il papa Leone XIII lo dichiarò il patrono tra l’altro dei cuochi perché inventò la crema dolce allo zabaione che prese il suo nome. Il suo culto, si diffuse a Napoli durante la dominazione spagnola in Italia e in tutto il sud Italia come nella città della provincia di Salerno, Nocera Superiore dove ogni anno, si svolge una processione durante la quale viene venerata dai fedeli un’antica statua del santo del 1800. Il comune di Laviano, sempre nella provincia di Salerno ha adottato san Pasquale Baylon come Santo patrono. Infatti, questo piccolo paesino si trova sulle montagne dei monti Alburni e gli abitanti vivono soprattutto di pastorizia e vedono nel loro santo patrono il protettore delle famiglie di contadini e del loro gregge di pecore o vario bestiame che ogni anno immolano il giorno del 17 maggio.
Inoltre a Napoli, san Pasquale Baylon è conosciuto anche come il patrono delle donne giovani e viene spesso invocato dalle stesse ragazze che sono desiderose di trovare un uomo e futuro sposo con una specifica novena il giorno del 17 maggio durante la processione.
Nella città di Venezia nella Chiesa di San Francesco della Vigna è collocato un altare dedicato al santo raffigurato da una statua in legno. San Pasquale è raffigurato nella iconografia classica cristiana nell’atto di meditazione della preghiera affiancato a lato da un piccolo gregge.