Svolta nel caso del bambino conteso di Cittadella. Le immagini del sequestro da parte delle forze dell’ordine mentre il ragazzino si trovava a scuolaal fine di applicare l’ordinanza che lo affidava al padre, fecero il giro dell’Italia. Il bambino venne portato via a forza mentre piangeva e cercava di liberarsi. Il piccolo è infatti al centro di una durissima contesa tra genitori sperati. Lo scorso marzo la Cassazione aveva deciso che il bambino venisse affidato alla madre. Oggi la Corte d’appello di Brescia ribalta la sentenza e dice che invece va affidato al padre. Sentenza operativa da oggi: la residenza è stabilita a casa del padre mentre la madre potrà vederlo secondo i tempi stabiliti dalla legge. Il padre commenta che forse adesso finiranno le polemiche su quanto accaduto. In realtà la nuova sentenza apre nuove polemiche, almeno fra gli esperti dei diritti dell’infanzia. Non si conoscono al momento le reazioni della madre. Il bambino oggi frequenta la quinta elementare.



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