Nel suo giornaliero appuntamento con l’edicola dove commenta i principali fatti della giornata, Fiorello ha preso di mira la polemica che si è aperta nelle ultime ore a proposito del diritto di cittadinanza per figli di stranieri nati in Italia. Sostenitrice di questo è il ministro per l’integrazione Cecile Kyenge che ha annunciato una legge al proposito, scatenando il no deciso del Pdl, che si è detto pronto a lasciare il governo nel caso dovesse essere approvata la legge sul cosiddetto ius soli. Per promuovere questo progetto, il ministro ha fatto sapere che le piacerebbe usare Mario Balotelli come testimonal: in passato, ha detto, è stato vittima di episodi di razzismo. “Non lo conosco personalmente, so che lui sta subendo atti di razzismo, ma riesce a testa alta a dare un forte contributo all’Italia, che è il nostro Paese”, ha detto la Kyenge. Pronto dunque lo spunto per l’ironia di Fiorello: diventerà italiano ogni bambino che ha fatto almeno un gol in Italia.