Antonio Formicola, un fioraio di 58 anni, si è dato fuoco e si è gettato dal balcone dell’ufficio del sindaco di Ercolano, Vincenzo Strazzullo. L’uomo non è morto sul colpo. Ricoverato in condizioni gravissime presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, è spirato poco dopo. Nel corso dell’episodio, è rimasto ferito un passante, colpito accidentalmente da uno degli estintori usati per tentare di spegnere le fiamme su Formicola. Quest’ultimo è ricoverato in prognosi riservata. Il fioraio si era recato questa mattina dal sindaco per protestare contro un divieto di sosta che era stato posto di fronte al suo negozio. Pare che avesse chiesto, inoltre, al comune di onorare un debito contratto nei suoi confronti. In seguito al gesto inconsulto, 300 esercenti di Ercolano hanno tentato di fare irruzione nel Comune per protestare contro un provvedimento sulla viabilità varato dall’amministrazione. Le forze dell’ordine, tuttavia, sono riuscite a impedire alla persone di entrare. I negozianti hanno lamentatio il fatto di esser stati abbandona dal primo cittadino della cittadina. Formicola è stato descritto dai colleghi come una persona mansueta, sempre disponibile e disposta a mettersi al servizio degli altri.