Sono volate accuse pesanti da parte di Giacomo Frazzitta, legale di parte civile di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, la piccola sequestrata nel 2004 e della quale, da allora, non si hanno più avuto notizie; nel corso del processo al Tribunale di Marsala, in cui è imputata per concorso in sequestro di minorenne Jessica Pulizzi, 26 anni, sorellastra della bambina, si è detto convinto di come «Anna Corona è la vera mandante morale del sequestro di Denise, nonché responsabile dei comportamenti della figlia Jessica Pulizzi». Il legale ha poi ricordato l’episodio in cui la Corona si appostò di fronte alla casa della Maggio, attenendo una sua reazione. «Un comportamento – ha detto Frazzitta -, quello della Corona tipico dell’atteggiamento mafioso». Un altro elemento significativo riportato all’attenzione della corte dal legale riguarda il fatto che la Maggio è stata più volte minacciata dalla Pulizzi, che le avrebbe persino pure squarciato le gomme dell’auto. L’avvocato ha, inoltre, segnalato alcune parole della Corona piuttosto inquietanti: «”Quattro anni ho sofferto io e quattro anni devono soffrire loro”. E quattro anni sono un riferimento all’età di Denise. C’erano, dunque, gli elementi per capire che stava per accadere qualcosa di grave, come in “Cronaca di una morte annunciata”».