Il disprezzo nutrito da Beppe Grillo e da tutto il Movimento 5 Stelle nei confronti è ormai proverbiale. Nel mirino dei grillini è entrata persino la conduttrice di Report, Milena Gabanelli che, dopo esser stata la candidata più votata dal movimento per la presidenza della Repubblica, è stata scaricata e giudicata faziosa per aver rivolto delle domande scomode a Grillo e a Casaleggio circa i fondi del 5 Stelle. Questa volta, tuttavia, Grillo si è messo una mano sul cuore. E non ha cacciato via, come è accaduto in molte altre occasioni, i cronisti presenti ai suoi comizi. «Beppe lasciaci lavorare, lavoriamo per un’azienda che lavora per Mediaset, ma stiamo chiudendo…», ha detto un cameraman a Paceco, in provincia di Trapani, a Grillo. Che, dal canto suo, gli ha risposto: «hai ragione, hai ragione questo è il dramma del lavoro: l’appalto del subappalto, del subappalto del subappalto. Così nessuno si prende mai una responsabilità. Io non posso prendermela con lui perché è uno preso in loco. Però le sue trasmissioni vengono montate in un modo che ci sputtanano da tutte le parti tutte le sere. Cosa devo fare io? Vi posso difendere, o no? La mia difesa è il suo lavoro, e se lo perde? Cinque muniti te li dò, però devi inquadrare i candidati e la piazza non me…».