Le foto del volto di Leopoldo Di Girolamo coperto di sangue stanno facendo il giro della Rete. Il sindaco di Terni si trovava infatti questa mattina a una manifestazione contro la Thyssen, a un corteo di lavoratori in sciopero di quattro ore. L’acciaieria infatti è stata messa in vendita, ma al momento la proprietà non ha ancora trovato offerte interessanti per cui si sta decidendo contro la volontà espressa dai lavoratori di allungare i tempi della messa in vendita. Gli incidenti si sono avuti quando i lavoratori si sono messi a occupare i binari della stazione: c’era con loro anche il sindaco, quando è partita una carica della polizia e gli scontri sono stati inevitabili. Il comune di Terni, sul suo sito, ha pubblicato questa dichiarazione: “Questa mattina, intorno alle 10, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo è stato ferito alla testa nel corso di una carica delle forze dell’ordine avvenuta all’ingresso della stazione”. La manifestazione doveva dirigersi inizialmente verso la prefettura ma poi si è deciso di andare in stazione ed occupare i binari. C’è stato uno scambio di telefonate fra assessori e prefetto di Terni in cui si è espressa la volontà di chiarire la dinamica dell’operazione. Parole molto dure sono giunte dall’assessore allo sviluppo economico: “L’ordine di caricare dato alle forze dell’ordine è molto grave e ricade interamente sui vertici della questura e della prefettura”.